Come il bullet journal può darti una vita migliore

Un bullet journal è “un metodo flessibile e personalizzabile per organizzarsi meglio ed essere più efficienti e produttivi con meno sforzo”.

Non deve necessariamente competere o essere paragonato ad un’agenda né sostituire una vision board in miniatura. Questo journal permette di ottimizzare maggiormente le proprie risorse.

Cosa è e non è un bullet journal

Un bullet è un metodo che necessità di un quaderno, tendenzialmente cartaceo e tanta voglia di crescere professionalmente e personalmente. Un bullet journal è la voglia di mettersi in gioco e guardare le proprie sfide nero su bianco. C’è la possibilità di personalizzarlo e di tenere insieme tutte le cose da organizzare anche a lungo termine.

Non è solo un’agenda, non è solo un tracciatore. Non è assolutamente un libro per disegnare oppure un diario. Cosa più importante: non è necessariamente colorato e decorato.

Rispetta la tua personalità

Il quaderno rispecchierà te stesso. Non iniziare subito ad acquistare materiale online e non per ricreare quel bellissimo progetto visto da Pinterest (ti vedo che lo hai cercato). Online è pieno di bellissimi quaderni adibiti a vere opere d’arte, ma se non si è particolarmente inclini a questa materia sarà comunque possibile utilizzarlo. Credetemi.

Con questo non voglio dire che non può essere decorato come un’opera d’arte se ci rilassa e ci piace renderlo tale; vorrei solo ricordare che questo non è obbligatorio.

Di solito viene utilizzato se siamo soliti lasciare foglietti in giro, fare liste e se l’agenda a volte ci sta un po’ stretta. Trovo sia un modo funzionale per condensare progetti futuri, ricordi, recensioni, riflessioni, conti e tutto l’universo mentale che abbiamo in un unico posto. Avete presente la lista dei regali di natale da fare che non sapete mai dove scrivere e volete tenerla a mente? Oppure i film da guardare, i capi d’abbigliamento di cui abbiamo bisogno? Tutto questo può svuotare la nostra testa finendo tra le pagine di un quaderno.

L’ABC per la realizzazione

Intanto abbiamo bisogno di un quaderno. Non deve essere costoso, deve piacerci e deve essere comodo per noi. Di solito si utilizzano quelli rivestiti come Leuchtturm o Moleskine (io personalmente ho preso questo di Agenzio) ma prima di iniziarlo ho utilizzato un quaderno colourbook a5 preso in cartolibreria. Di solito si consiglia il puntinato che non disturba come un quadretto, ma non è come una pagina bianca. Penne, matite, pennarelli…tutto ciò che ci piace usare per scrivere. Come per l’agenda consiglio di utilizzare dei colori, ma solo per un fine mnemonico. Decorazioni come ritagli di giornale, post-it, Washi tape, sono soluzioni opzionali.

Scegli l’utilizzo che vuoi darci

L’aspetto migliore del bullet journal è la libertà di personalizzare. Può essere utilizzato per le “to do list”, per gli obiettivi di crescita personale, per un controllo finanziario e anche come agenda. Dopo aver definito l’utilizzo o gli utilizzi è utile iniziare la prima pagina con una legenda per ritrovare pagine oppure per ricordarci simboli che eventualmente vogliamo usare – ad esempio il ! è utilizzato come sinonimo di importante.

Il vero segreto del bullet journal

Per anni ho cercato di rincorrere un’ideale artistico ed estetico che non mi apparteneva e che mi faceva rinunciare dopo poco tempo a ciò che stavo facendo. Ho sprecato pagine a forzare il mio bullet a diventare un’agenda un tracker mensile, un piano annuale ed ho iniziato ad usarlo quando ha smesso di essere tutto ciò.

Oggi lo utilizzo insieme ad un’agenda. Su questa segno gli impegni e le cose da ricordare. Il bullet invece è diventato un quaderno di crescita. Non ho legami con l’ordine delle pagine posso scrivere delle ricette che ho preparato e mi sono piaciute e subito dopo inserire il piano editoriale per questo blog. Ha il mio ordine, le mie priorità e la giusta dose decorativa che serve a me affinché sia efficiente e non dispendioso.

Ultime informazioni utili

Ti consiglio intanto di guardare qualche altra informazione dal sito ufficiale senza perderti tra troppi blog e fotografie. Inizia questo viaggio con la voglia di crescere e di scoprirti ripromettendoti di annotare tutto su un quaderno. Non potrà che farti bene.